Oggi vi racconto di me attraverso una mia poesia…
Osservo e scrivo. Mi rintano nella natura ogni qualvolta sento la necessita di ricostruire la mia linea vitale.
E io danzerò sotto la pioggia per assaporare l’acqua e il vento
Per avere l’illusione di potermi ritrovare.
Enza Squillacioti
Crepuscolo odoroso
Ora del crepuscolo
Mi inoltro la sera
A riposare le membra stanche
Profumo di casa
Odorosa contemplazione dei sensi
Crepuscolo nel bosco
Ultimo concerto prima della notte
Voci nel silenzio
Quiete nell imbrunire
Si chiude il giorno
Si tracciano sogni
Si raccolgono attimi
Si aprono le porte segrete della notte
Girotondo di ali
A trovar ristoro sulle foglie tremule
In attesa di nuova Alba
Eco del giorno in tinte soffuse
Di luci e penombre
Si adagia anche il vento
In segno di rispetto
Si chiudono le corolle
Nascono nuovi amori
La ninna nanna dell’usignolo
Apre le danze magiche della notte
In un fruscio giocoso
Di civettuola eleganza
Si accendono le odi
Si illumina la notte
Vita in fermento perpetuo
Brulichio di notturne presenze
Si respirano nuove emozioni
Da presentare al giorno in armonia odorosa.
Vedo la notte e il riposo del guerriero stanco sia esso una foglia o il vento E tra le mani prenderò il mio tempo
Enza Squillacioti